ECOSISTEMA 4/6 - INTERAZIONI TRA GLI ORGANISMI
Gli organismi che vivono in un ecosistema naturale difficilmente hanno tempo libero da dedicare alle ferie o allo svago, sono di solito impegnati a sopravvivere e per farlo devono sempre interagire con altri organismi.
Di norma l'ambiente non permette la sopravvivenza di tutti gli individui, spesso non ci sono abbastanza risorse per tutti e cosė gli organismi sono in competizione tra loro per la sopravvivenza.
Se organismi di specie diverse competono per le risorse si parla di competizione interspecifica, abbiamo già visto l'esempio di iene e leoni, ma anche zebre e antilopi ad esempio competono tra di loro per assicurarsi i pascoli migliori.
Se la competizione avviene all'interno della stessa specie si parla di competizione intraspecifica, un classico esempio č la lotta tra i maschi per assicurarsi una femmina.

competizione intraspecifica i maschi di una stessa specie combattono di solito tra loro per stablire una gerarchia che consentirà ai più forti di potersi accoppiare con le femmine.

Anche i maschi umani combattono spesso tra loro, solitamente per motivi molto più stupidi.

Altri casi pių specifici di interazione tra organismi sono:

La predazione.

Vi ricordate la storiella del leone e della gazzella? Diciamo che la cosa è molto semplice, se il leone vuole cenare deve correre più veloce della gazzella, se la gazzella vuole sopravvivere deve correre più veloce del leone. Prede e predatori hanno inventato nel corso dell'evoluzione tutta una serie di sistemi per essere più veloci, più forti, più corazzati, più velenosi, più spinosi o più mimetici. Di solito comunque per quanto una preda abbia sviluppato ottimi mezzi di difesa, c'è sempre un predatore in grado di mangiarsela.
Il parassitismo.

Si ha quando un essere vivente vive a spese di un altro. Di solito i parassiti danneggiano i propri ospiti senza però ucciderli perché l'ospite (il cane) può vivere senza il parassita (la zecca), ma la zecca non può vivere senza il cane. La zecca ha la simpatica abitudine di infilare il suo apparato boccale sotto la pelle di animali a sangue caldo, come noi esseri umani, e succhiare il loro sangue.

Il commensalismo.

Si ha quando una specie trae vantaggio, ma l'altra né viene danneggiata, né avvantaggiata. Un esempio è la remora (foto accanto), un piccolo pesce che si "aggancia" a pesci molto più grandi facendosi trasportare.

Il mutualismo o simbiosi.

Si ha quando due specie completamente diverse si avvantaggiano a vicenda. L'esempio pių eclatante e dato dalle piante e dagli insetti impollinatori.Le piante (angiosperme) hanno creato una innumerevole varietà di fiori profumati, coloratissimi e ricchi di nettare non certo perché gli Homo sapiens potessero regalarli alle fidanzate per San Valentino.

I fiori servono solo per attirare gli insetti, senza di essi infatti le piante non potrebbero far arrivare il loro polline sui fiori di un'altra pianta per fecondarla. I fiori sono gli organi sessuali delle piante ed esse fanno sesso tramite gli insetti.
Le orchidee, come quelle delle foto qui sopra, hanno sviluppato una specie di piccolo "catino" che si chiama labello. Gli insetti entrano nel labello per nutrirsi del nettare prodotto dal fiore e cosė facendo si ricoprono di polline che poi porteranno ad un altro fiore.