COME CAVOLO SI CHIAMA?
GUIDA SPEDITIVA ALL'INDIVIDUAZIONE DEL NOME DI UN COMPOSTO CHIMICO INORGANICO (Per la chimica organica ci attrezzeremo)

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OSSOACIDI

Sono composti molecolari formati da idrogeno, un non metallo o semimetallo e l'ossigeno. Solitamente si ricavano dall'unione di un ossido acido + acqua.

Ad esempio:

CO2 + H2O => H2CO3
diossido di carbonio (anidride carbonica) + acqua = acido carbonico. L'acido carbonico è un acido debole, ogni volta che bevete acqua gassata bevete anche acido carbonico. La cosa non costituisce un problema.

SO3 + H2O => H2SO4
triossido di zolfo (anidride solforica) + acqua = acido solforico. L'acido solforico è un acido forte. Molto meglio non berlo!!

Bisogna dire che per quanto riguarda gli ossoacidi è molto usata la nomencaltura tradizionale. Come sempre quest'ultima varia in base al numero di ossidazione, in questo caso del non metallo.
Se c'è un solo numero di ossidazione il nome è "acido" + radice del non metallo con desinenza -ico
esempio:

H2CO3 acido carbonico

Con due numeri di ossidazione si usano le consuete desinenze -oso e -ico rispettivamente per quello più basso e quello più alto
esempio:

HNO3 acido nitrico (numero di ossidazione dell'azoto +5)
HNO2 acido nitroso (numero di ossidazione dell'azoto +3)

Se il non metallo ha più di due numeri di ossidazione si usano le desinenze ipo + -oso, -oso, -ico, e per + -ico per i numeri di ossidazione dal più basso al più alto
esempio:

HClO acido ipocloroso (numero di ossidazione del cloro +1)
HClO2 acido cloroso (numero di ossidazione del cloro +3)
HClO3 acido clorico (numero di ossidazione del cloro +5)
HClO4 acido perclorico (numero di ossidazione del cloro +7)


La nomenclatura IUPAC non è molto usata per gli ossoacidi e pur essendo "razionale" non è poi così comoda da usare. Nella nomenclatura IUPAC si usa il termine acido, seguito da una parola composta da: indice numerico degli atomi di ossigeno+osso+radice del non metallo seguita da "ico" In ogni modo qui sotto sono riportati i nomi, IUPAC e tradizionali dei più comuni tra gli ossoacidi: (tra parentesi il nome tradizionale)

H2SO4 acido tetraossosolforico (VI) - (acido solforico)
H2SO3 acido triossosolforico (IV) - (acido solforoso)

HNO3 acido triossonitrico (V) - (acido nitrico)
HNO2 acidi diossonitrico (III) - (acido nitroso)

HClO acido ossoclorico (I) - (acido ipocloroso)
HClO2 acido diossoclorico (III) - (acido cloroso)
HClO3 acido triossoclorico (V) - (acido clorico)
HClO4 acido tetraossoclorico (VII) - (acido perclorico)

H2CO3 acido triossocarbonico (IV) - (acido carbonico)

Le solite eccezioni... gli ossoacidi qui sotto addizionano all'anidride non una ma tre molecole d'acqua.
Ad esempio l'anidride fosforosa forma in questo modo l'acido fosforoso.

P2O3 + 3H2O => 2H3PO3


H3PO2 acido diossofosforico (I) - (acido ipofosforoso)
H3PO3 acido triossofosforico (III) - (acido fosforoso)
H3PO4 acido tetraossofosforico (V) - (acido fosforico)

H3BO3 acido triossoborico (III) - (acido borico)

ORTO - META - PIRO

Questi prefissi si usano per distinguere ossoacidi in cui il numero di ossidazione del non metallo rimane lo stesso, ma cambiano le proporzioni e il numero di molecole d'acqua implicate nella formazione della molecola.

Meta- si assegna quando la formula è costruita assegnando i numeri di ossidazione e calcolando gli indici in modo da ottenere un composto neutro.
Es. H2SiO3 acido metasilicico (IV)

Orto- si assegna quando la formula è costruita come nel modo precedente, ma aggiungendo una ulteriore molecola d'acqua.
Es. H4SiO4 acido ortosilicico (IV)

Piro- si assegna quando la formula è costruita come nel caso di meta, ma moltiplicando tutto per due e poi aggiungendo una molecola d'acqua-
Es. H6Si2O7 acido pirosilicico (IV)